Sinossi
Violet è una ragazza normale in un mondo straordinario (o è il contrario?) la cui madre, Celest, mette costantemente in guardia sulle rigide regole dell’universo in cui abitano: non guardare fuori, non prendere strade sconosciute e, se dovesse essere inevitabile, bisogna tenere gli occhi ben chiusi perché, soprattutto, non si deve mai, mai, mai (MAI!) guardare un “Altro” negli occhi per più di tre secondi o diventerai uno di loro. Tuttavia, dopo che sua madre ha lasciato la stanza, Violet non resiste e guarda fuori dalla finestra evocando inavvertitamente un essere misterioso. La strana visitatrice, che si definisce colei che ha ucciso il gatto, spingerà Violet fuori dalle quattro mura che confinano il suo corpo (e la sua mente). Un viaggio che porterà Violet in un luogo sconosciuto dove incontra Red, un “Altro”, che rappresenta la sua più grande minaccia e tutto ciò che sua madre le ha insegnato a temere. Questo incontro insegnerà loro che anche due persone molto diverse come loro hanno in comune più di quanto immaginino. È così che, in un ridicolo mondo in bianco e nero, di “Noi” e “Altri”, senza domande né fantasia, una coppia di ragazzini (con l’aiuto di-quello-che-ha-ucciso-il-gatto) riuscirà a rendersi conto che ciò che sembra contrario o noioso ad occhio nudo, visto da vicino e per più di tre secondi diventa colorato.
L’autrice
Attrice, sceneggiatrice e regista, Estefania Piñeres è nota per il suo ruolo nella serie televisiva “Distrito Salvaje” (2019) prodotta dalla società colombiana Dynamo e Netflix e “Las Villamizar” (2022); nei lungometraggi “Fortuna Lake” (2017) diretto da Felipe Martínez Amador, “Afuera del tiempo” (2017), “Ruido” (2018) e “El aula vacía” (2015), prodotti dalla Inter-American Development Bank (IDB) sotto la direzione generale di Gael García Bernal. Nel 2019 è stata Capo dell’Accademia al Cartagena de Indias International Film Festival (FICCI). Vincitore del New Media Development Grant nel 2017 per “Misteriosa” (co-sceneggiatore); la borsa di studio per la sceneggiatura familiare del Dipartimento nazionale della cultura nel 2018, il National Cinematography Development Fund (FDC) per lo sviluppo di film d’animazione nel 2018 e la competizione Ánima Studios e Pixelatl Pitch nel 2020 per “Chocó: La tierra y los monstruos”; la FDC per il Cortometraggio Animato nel 2020 per “Color-ido”; e la FDC per la sceneggiatura di lungometraggi nello stesso anno per “Los malditos”.